UNA SETTIMANA PER SCOPRIRE LE ECCELLENZE DELL’ENOGASTRONOMIA UMBRA: IL VINO, L’OLIO DI OLIVA, I TARTUFI, I SALUMI ED I LEGUMI
E’ questa una proposta per gli amanti del buon vivere e della buona cucina e per coloro che chiedono, in vacanza, di abbandonarsi in un contesto che lo vizi e lo compiaccia… L’offerta comprende un mini-corso sul vino con visita e degustazione alle cantine della zona, un mini-corso sull’olio, con visita dei frantoi e degustazione, una giornata alla ricerca del tartufo e poi un viaggio alla scoperta dei salumi e dei legumi.

PROGRAMMA PER ALMENO SEI PERSONE E SEI NOTTI DI PERMANENZA:

Il programma è stato concepito con itinerari giornalieri la cui sequenza potrà essere cambiata, dipendentemente dal giorno di arrivo e dalle specifiche richieste.
Giorno di arrivo a Roma Aeroporto o alla stazione ferroviaria. Appuntamento al terminal di arrivo per il trasferimento a La Gabelletta. Sistemazione nelle camere e giornata di riposo con pranzo/cena in albergo.

I° giorno

Scopriamo il vino! Famoso sin dai tempi degli etruschi per la sua qualità, il vino umbro conobbe un periodo di grande popolarità in epoca romana, mentre nel XV secolo alcuni pittori, come il Perugino, il Pinturicchio e il Signorelli, chiedevano addirittura di essere remunerati, in parte, con del vino umbro! Rilanciata negli anni Sessanta, l’enologia della regione annovera vini conosciuti in tutto il mondo, tanto che l’Umbria è designata, da taluni, come la ‘Borgogna italiana’.
H. 10.00, partenza da La Gabelletta per visitare una cantina della zona con passeggiata nel vigneto, visita in cantina, degustazione guidata dei vini bianchi, rosati e rossi e degustazione di prodotti locali. H. 15.00 rientro a La Gabelletta. Pomeriggio, Il vino dei sensi… lezione teorica di 2 ore dalle h. 17.30 alle h. 19,30 con la Dott.ssa Stefania Venturi, sommelier professionale umbro:
Tatto. Prima che sia vino. Le Uve, I vigneti, Le vinificazioni
Vista. BianchiRossiRosati. Tre colori, mille sfumature
Olfatto. Un fiore nel bicchiere: Un calice colmo di profumi
Gusto. I sapori del vino: Terroir e Tradizione
Udito. Quando il vino è conversazione: Saperlo scegliere, saperlo abbinare
H. 20.30 cena degustazione con vini umbri, naturalmente!

II° giorno

Scopriamo l’olio e abbiniamo il vino! Si racconta che Set, figlio di Adamo, ebbe in dono da un Cherubino tre semi che furono seppelliti con Adamo sul Monte Tabor. Questi semi germogliarono e dettero vita ad un olivo, ad un cedro e ad un cipresso, i tre alberi simbolo del Mediterraneo.
H. 10.00, partenza da La Gabelletta per visitare un frantoio della zona con passeggiata tra gli olivi e breve corso sulle caratteristiche e sulla storia dell’olivo e dell’olio. Degustazioni guidate di vari cultivar e degustazione di prodotti locali. H. 15.00 rientro a La Gabelletta. Pomeriggio, H. 18.00, seconda lezione teorica del sommelier Stefania Venturi: Il vino e il cibo – alla scoperta dell’abbinamento perfetto. Alla fine della lezione, ai partecipanti verrà consegnato l’attestato di partecipazione e una bottiglia di vino locale.
H. 20.30 ‘Enogastronomia umbra’: cena con cibi della tradizione accompagnati da vini selezionati dal sommelier.

III° giorno

Conosciamo l’Umbria: la strada del vino etrusco-romana. Se è vero, come disse Salvador Dalí, che ‘I veri intenditori non bevono vino: degustano segreti’, allora vale la pena percorrere le strade del vino della nostra Umbria – perché il vino è il risultato di millenni di cultura ma anche il frutto della terra che lo produce—e quella umbra è terra aspra eppure lussureggiante, terra di eremiti che tuttavia vivevano insieme con grande giovialità.
H. 9.00, partenza da La Gabelletta per Orvieto, magnifica città umbra di origine etrusca da cui parte la strada dei vini etrusco-romana. Il percorso si snoda dal Duomo d’Orvieto e dai volti etruschi di Golini, per arrivare alla romana testa del Germanico di Amelia, alla cascata delle Marmore fino al lago di Piediluco. Dalle H. 10.00 visita guidata della città. H. 12.30. pranzo in una enoteca di Orvieto. H. 14.00 partenza per la strada etrusco-romana con sosta al lago di Piediluco e alla cascata delle Marmore, le cascate più alte d’Europa. H. 18.30 circa rientro a La Gabelletta. H. 20.30 cena con prodotti umbri.

IV° giorno

Cherchez la trouffe! L’Umbria è famosa per il suo tartufo: nero, bianco (sì, anche in Umbria!) e scorzone. Impariamo insieme a cercarlo e poi… gustiamolo cucinato dai nostri Chef!
H. 10.00, partenza per l’escursione alla ricerca di tartufi con la guida di un abile cavatore e del suo fedele amico – il cane da tartufi. H. 12.30 pranzo al sacco nei boschi. H. 14.00 rientro a La Gabelletta. Pomeriggio libero oppure, passeggiata a cavallo facoltativa, nei boschi umbri (ad es. escursione fino ad Otricoli, porto di epoca romana sul Tevere; escursione nel parco della Cavallerizza; escursione nei dintorni di Santa Restituta). H. 20.30 relax enogastronomico con cena a base di tartufo.

V° giorno

Salumi e legumi: le specialità di Norcia e Castelluccio. Norcia e Castelluccio di Norcia sono due splendide località umbre, la prima situata a ridosso dell’altopiano di Santa Scolastica e la seconda che invece si erge su un vasto altipiano, famoso per la spettacolare ‘fioritura’ estiva, inserito del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il regno della mitica Sibilla. Norcia, oltre che per il rinomato tartufo nero, è nota per i salumi e gli insaccati di carne suina (da cui appunto derivano i termini norcino e norcineria), mentre Castelluccio è famosa per le eccellenti lenticchie. Alcune curiosità: sembra che il termine ‘norcineria’ derivi dai macellai di origine ebraica di Norcia che, pur non potendola mangiare, trattavano e vendevano la carne di maiale. E pure le lenticchie sono legate alla storia ebraica come ben ci ricorda il noto episodio di Esaù che, per un piatto di lenticchie cedette la primogenitura al fratello Giacobbe.
H. 9.00, partenza da La Gabelletta per Norcia e visita di un salumificio artigianale. H. 12.30 pranzo in un locale tipico con degustazione dei prodotti della zona. H. 14.00 partenza per Castelluccio e visita del Parco. H. 18.00 rientro a La Gabelletta. H. 20.30 cena a base di legumi e cereali umbri: lenticchie, roveja, farro.

VI° giorno

Esploriamo Amelia, il regno di Ameroe. Il giorno della partenza, proponiamo una breve visita di Amelia, la più antica città di Italia, così almeno si favoleggia. Fondata alcuni secoli prima di Roma, Amelia custodisce capolavori di altissimo pregio ancorché poco noti (uno fra tutti: la straordinaria statua bronzea del Germanico, di oltre due metri di altezza) ma custodisce anche una millenaria sapienza culinaria che si è riversata in ricette originali e prodotti unici, come i Fichi Girotti.
H. 10.00, partenza da La Gabelletta per visitare Amelia. H. 12.00 trasferimento all’aeroporto o alla stazione per la partenza.

Costi:
Costo a persona per 6 notti: € 1.680 in camera doppia (Oltre a quanto indicato nel programma, la tariffa include il pernottamento in camera doppia, la guida in lingua durante le visite, i pasti, la prima colazione, le consumazioni dal minibar, le tasse (Iva 10%), il servizio e gli spostamenti).(*)
Costo a persona per 6 notti: € 1.380 in appartamento (Oltre a quanto indicato nel programma, la tariffa include il pernottamento in appartamento di mq 140 per 5/6 persone, la guida in lingua durante le visite, i pasti, la prima colazione, le consumazioni dal minibar, le tasse (Iva 10%), il servizio e gli spostamenti).(*)
(*) La proposta è valida da aprile 2013 al 30 giugno 2015. È soggetta a disponibilità limitata e non è cumulabile con altre offerte in corso o applicabile a prenotazioni già confermate. La tariffa indicata si riferisce al pacchetto in occupazione doppia o in appartamento. Nessuna penalità per cancellazioni effettuate almeno 30 giorni prima dell’arrivo, termine oltre il quale è richiesto un deposito pari al 50% del valore del pacchetto. In caso di cancellazione o riduzione del soggiorno al di fuori del suddetto termine verrà addebitata una penale pari al 50% del valore della prenotazione. In caso di no-show o partenza anticipata verrà addebitato l’intero ammontare del soggiorno.
Gli itinerari, per motivi indipendenti dalla azienda, potranno essere modificati. Saranno proposti itinerari alternativi, senza alcuna variazione dei costi. La chiusura parziale o totale di musei, chiese e monumenti, i ritardi o le irregolarità causati da terzi, non potranno essere imputati alla azienda. In caso di imprevisti o di cambiamenti all’itinerario pianificato, non è previsto alcun rimborso.